PERCORSO PROFESSIONALE

Nel 1982 ero uno dei più giovani responsabile di una multinazionale. In me ardeva il desiderio di crescere e di fare cose nuove. Mentre ero alla ricerca di qualcosa d’innovativo, e di un settore che avesse uno sviluppo nel futuro, mi colpì una pubblicità di PROGRAMMA ITALIA. Successivamente ho voluto approfondire la conoscenza di questa azienda.

Ho conosciuto allora Ennio Doris e Federico Tralli , persone che hanno determinato poi il mio ingresso in questa realtà.
L’innovazione che questa nuova società lasciava trasparire, mi stimolò molto.

Il vero colpo di fulmine fu il suo nuovo modello comunicativo ed il panorama di prospettive che essa riuscì a materializzare.
Fu determinante in questo passaggio, l’esempio di Ennio Doris, che mi raccontò di aver lasciato la DIVAL, sua società di allora, dove realizzava guadagni molto elevati, per creare questa nuova struttura.

Essere in dialogo continuo con Doris, allora Amministratore Delegato, che mi trattava come se fossi un amico di sempre, è stato elemento fondamentale, di questo nuovo approccio. Importante fu la sua straordinaria determinazione nel portare avanti il suo progetto, fatto d’ideali e di una visione positiva di sviluppo per il futuro; ed infine questo suo mettersi in gioco personalmente, prima di tutti.

Entrando in Programma Italia, nel primo anno, cominciai a capire meglio “cos’era la Finanza”.
Ricordo che non avevo ancora superato bene la cruciale fase di cambiamento e di crescita, e nel corso di una riunione, dissi all’allora mio Area Manager Federico Tralli, che per l’anno successivo mi sarei accontentato di consolidare i risultati conseguiti nell’anno in corso.
Lui mi disse: “ non ti devi accontentare mai!!! “
Mi redarguì in maniera molto forte e mi fece capire che credeva molto più di me in quello che stavo perseguendo.
In quel momento c’è stata la svolta, e in tempi molto brevi, ho raggiunto dei traguardi importanti in questa nuova azienda. Avevo ventiquattro anni.

Nel 1989, quelli che erano alcuni vertici di Programma Italia Federico Tralli e Gianfranco Bertoli – decisero di fare una scelta di cambiamento e di fondare un’azienda nuova: AREA BANCA.
La novità, consisteva nel proporre i prodotti del mercato senza essere vincolato nella proposta sui cosi detti “prodotti di casa”, creando così una Broker House.
Circa un anno dopo li segui in questa nuova esperienza.
A quell’epoca fu un’innovazione straordinaria.
Incontrammo tuttavia dei forti limiti nella nostra azione, quelli imposti da un mercato propenso ad attenersi ad un concetto di banca più tradizionale.

In un simile panorama, le raccolte di capitali erano notevolmente inferiori a quelle che si sarebbero potute fare; questo è stato, per certi versi, il solo limite di un’idea che ha avuto il merito di anticipare quello che sarebbe poi avvenuto in tutte le aziende del settore.
Una innovazione di interesse come consulente , è che il progetto aziendale consisteva nell’essere contemporaneamente imprenditore da un lato, poiché azionista, e, dall’altro, protagonista della scena, come consulente. Questo consentiva di sviluppare tutta una serie di attività personali, imprenditoriali, che mi hanno coinvolto.
L’impulso dell’imprenditorialità è una delle molle che tutti dovrebbero avere.

Nel progetto di uno sviluppo futuro devi sentirti, in maniera cosciente, imprenditore di te stesso per poi arrivare a capire che il tuo futuro è determinato da quello che fai tutti i giorni, migliorando costantemente, nella quotidianità progettuale il tuo lavoro, la Tua professionalità.
In tutto questo, è importante sapere che, solo attraverso gli altri, puoi perseguire e raggiungere i tuoi obiettivi.
La presenza degli “ altri ” costituisce un arricchimento della tua persona, che si riflette positivamente nella tua azione. Fin dall’inizio, è stata ben salda in me l’idea che quello della difficoltà è un concetto relativo: dove uno percepisce difficoltà, un’altra persona può intravedere delle opportunità..
Personalmente le sfide sono uno stimolo , di conseguenza non ho mai temuto le novità.
L’idea che ho di imprenditore, è di colui che fa raggiungere ai suoi collaboratori/partner, i loro obiettivi, favorendo in tal modo il raggiungimento dei propri.

Nel 1998 i due personaggi che avevano creato Area Banca, entrarono in conflitto fra loro su scelte strategiche .
Percependo in anticipo che probabilmente qualche cosa di fondamentale stava cambiando, decisi di dirigermi altrove.
Scelsi Unicredit, un’azienda innovativa, che mi dava indicazioni di essere tale, anche dal fatto che alla sua guida fosse stato scelto Alessandro Profumo.
Compresi che Unicredit voleva investire pesantemente nello sviluppo di questo nuovo settore.
La struttura da me coordinata nella precedente esperienza, mi segui totalmente.
Le mie previsioni si avverarono, ed infatti Unicredit diede vita a Unicredit Sim, Unicredit Banca, e infine Unicredit Xelion Banca creando una Broker House, riproponendo quello schema a me familiare, che fu la mia esperienza in Area Banca.
La fusione di Xelion Banca con Fineco Banca crea i presupposti di un ulteriore sviluppo e crescita.
I successi sono perseguiti con costanza. Un metodo di lavoro chiaro, consente di verificare i punti di debolezza o di forza, migliorando costantemente il risultato finale

Oggi sono 171 i consulenti con masse > di 6 mil. Lo sviluppo sul territorio è stato costante con un preciso obiettivo la qualità dei consulenti.
Lo sviluppo sul territorio mi ha portato a operare in Lombardia in sette province con uffici e Manager coordinati.
Nell’area da me coordinata la parola che mi rappresenta è Insieme e questa magica parola mi ha consentito di creare una squadra straordinariamente efficiente ed efficace.

E siamo solo all’inizio …

Nel corso degli anni vedo crescere il mio portafoglio clienti, che è sempre stato per me un punto fondamentale e di riferimento. Come professionista è di primaria importanza avere una conoscenza ed un contatto continuo con i mercati e i clienti, coinvolgendo nell’esperienze accumulato i colleghi coordinati
Per un manager è fondamentale la crescita personale ed è doveroso lasciare le proprie conoscenze ad altri colleghi, in modo tale che altri possano sfruttarle per crescere e creare nuovo sviluppo.

Il consiglio che posso dare a chiunque voglia intraprendere questa carriera, è quello di trovare un un mentore che possa motivarlo, addestrarlo, una persona con la quale dialogare continuamente e, dalla quale trarre ispirazione ed esperienza per una crescita umana e professionale.
La chiave di lettura che ho adottato sin dai primi passi della mia carriera è :imparare dai migliori per migliorarmi.
Ogni giorno mi sono rallegrato di ciò che mi aspettava, perché anche nell’atto di superare le difficoltà, qualcosa di bello, sarebbe accaduto